Disposizioni Anticipate di Trattamento
Informazioni sulle DAT
-
Servizio attivo
A chi è rivolto
A tutti i cittadini maggiorenni, di seguito denominati "disponenti", residenti nel Comune di Salerano Canavese.
Descrizione
Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, può, attraverso le Disposizioni Anticipate di Trattamento, esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari indicando inoltre una persona di sua fiducia, di seguito denominata "fiduciario", che ne faccia le veci e la rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie.
Il fiduciario prescelto dal disponente deve essere anch'egli una persona maggiorenne e capace di intendere e di volere; l'accettazione della nomina da parte del fiduciario avviene attraverso la sottoscrizione delle DAT o con atto successivo, che è allegato alle DAT. Al fiduciario è inoltre rilasciata una copia delle DAT.
Il fiduciario può rinunciare alla nomina con atto scritto, che è comunicato al disponente.
L'incarico del fiduciario può essere revocato dal disponente in qualsiasi momento, con le stesse modalità previste per la nomina e senza obbligo di motivazione.
Nel caso in cui la DAT non contenga l'indicazione del fiduciario o questi vi abbia rinunciato o sia deceduto o sia divenuto incapace, le DAT mantengono efficacia in merito alle volontà del disponente. In caso di necessità, è il giudice tutelare a provvede alla nomina di un amministratore di sostegno.
Nel caso in cui le condizioni fisiche del paziente non lo consentano, le DAT possono essere espresse attraverso videoregistrazione o dispositivi che consentano alla persona con disabilità di comunicare.
Con le medesime forme esse sono rinnovabili, modificabili e revocabili in ogni momento.
Nei casi in cui ragioni di emergenza e urgenza impedissero di procedere alla revoca delle DAT nei modi sopra enunciati, queste possono essere revocate con dichiarazione verbale raccolta o videoregistrata da un medico con l'assistenza di due testimoni.
Con le medesime forme esse sono rinnovabili, modificabili e revocabili in ogni momento.
Nei casi in cui ragioni di emergenza e urgenza impedissero di procedere alla revoca delle DAT nei modi sopra enunciati, queste possono essere revocate con dichiarazione verbale raccolta o videoregistrata da un medico con l'assistenza di due testimoni.
Come fare
Le DAT, possono essere redatte:
Dal 1° febbraio 2020 i Comuni devono trasmettere alla Banca dati nazionale presso il Ministero della Salute le DAT presentate dai propri cittadini. Pertanto per le DAT raccolte a partire dal 1° febbraio 2020 deve essere acquisito il consenso del disponente per la trasmissione di copia della DAT alla Banca dati nazionale delle DAT ovvero indicare, in alternativa alla trasmissione, dove esse siano reperibili. Il disponente può anche esprimere il consenso per ricevere una notifica via email dell’avvenuta registrazione delle proprie DAT nella Banca dati nazionale.
In assenza di una esplicita contraria volontà espressa dal disponente, copia delle DAT depositate precedentemente al 1° febbraio 2020 in Comune sarà acquisita dalla Banca dati nazionale entro il 31 luglio 2020.
Come indicato nell’Informativa della Banca dati nazionale delle DAT è comunque diritto dei disponenti richiedere eventualmente la cancellazione di copia della DAT trasmessa.
- per atto pubblico (vale a dire davanti ad un notaio ai sensi dell'art. 2699 del c.c.);
- per scrittura privata autenticata (l’autenticazione è fatta sempre dal notaio ai sensi dell'art. 2703 del c.c.);
- per scrittura privata consegnata personalmente dal disponente presso l'Ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza (in questo caso la scrittura privata non è autenticata).
Con deliberazione n. 10 de 20.07.2018 il Consiglio Comunale ha istituito il registro comunale delle disposizioni anticipate di trattamento ai sensi dell'articolo 4 della Legge n. 219/2017.
Per iscriversi nel suddetto registro il disponente deve recarsi presso l'Ufficio comunale di Stato Civile munito della dichiarazione di volontà, nominando delle persone di fiducia con il compito di far valere la dichiarazione.
Il disponente può sempre richiedere la cancellazione dal registro, ritirando la propria dichiarazione.
Il disponente può sempre richiedere la cancellazione dal registro, ritirando la propria dichiarazione.
Anche i fiduciari possono rinunciare all'incarico con dichiarazione controfirmata dal disponente. La revoca deve essere espressa.
La Banca dati nazionale delle DAT
Dal 1° febbraio 2020 è è stata istituita la Banca dati nazionale delle DAT presso il Ministero della Salute.
Obiettivo della Banca dati nazionale é quello di effettuare la raccolta di copia delle disposizioni anticipate di trattamento precedentemente depositate dai disponenti presso i Comuni, garantirne il tempestivo aggiornamento in caso di rinnovo, modifica o revoca e di assicurare la piena accessibilità delle stesse sia da parte del medico che ha in cura il paziente, allorché per questi sussista una situazione di incapacità di autodeterminarsi, sia da parte del disponente sia da parte del fiduciario dal medesimo nominato.
La banca dati registra anche copia della nomina dell'eventuale fiduciario e dell'accettazione o della rinuncia di questi ovvero della successiva revoca da parte del disponente.
Dal 1° febbraio 2020 è è stata istituita la Banca dati nazionale delle DAT presso il Ministero della Salute.
Obiettivo della Banca dati nazionale é quello di effettuare la raccolta di copia delle disposizioni anticipate di trattamento precedentemente depositate dai disponenti presso i Comuni, garantirne il tempestivo aggiornamento in caso di rinnovo, modifica o revoca e di assicurare la piena accessibilità delle stesse sia da parte del medico che ha in cura il paziente, allorché per questi sussista una situazione di incapacità di autodeterminarsi, sia da parte del disponente sia da parte del fiduciario dal medesimo nominato.
La banca dati registra anche copia della nomina dell'eventuale fiduciario e dell'accettazione o della rinuncia di questi ovvero della successiva revoca da parte del disponente.
Dal 1° febbraio 2020 i Comuni devono trasmettere alla Banca dati nazionale presso il Ministero della Salute le DAT presentate dai propri cittadini. Pertanto per le DAT raccolte a partire dal 1° febbraio 2020 deve essere acquisito il consenso del disponente per la trasmissione di copia della DAT alla Banca dati nazionale delle DAT ovvero indicare, in alternativa alla trasmissione, dove esse siano reperibili. Il disponente può anche esprimere il consenso per ricevere una notifica via email dell’avvenuta registrazione delle proprie DAT nella Banca dati nazionale.
In assenza di una esplicita contraria volontà espressa dal disponente, copia delle DAT depositate precedentemente al 1° febbraio 2020 in Comune sarà acquisita dalla Banca dati nazionale entro il 31 luglio 2020.
Pertanto a far data dal 1° febbraio 2020 il registro comunale delle disposizioni anticipate di trattamento cessa di esistere ed è sostituito dalla Banca dati nazionale istituita presso il Ministero della Salute.
Come indicato nell’Informativa della Banca dati nazionale delle DAT è comunque diritto dei disponenti richiedere eventualmente la cancellazione di copia della DAT trasmessa.
Possono accedere ai servizi di consultazione delle DAT registrate alla Banca dati nazionale, attraverso autenticazione SPID o CNS, il disponente e il fiduciario eventualmente da lui nominato nonché il medico che ha in cura il disponente in situazioni di incapacità di autodeterminarsi ed è chiamato ad effettuare accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche o eseguire trattamenti sanitari sul disponente.
Cosa serve
ll disponente deve consegnare personalmente la dichiarazione anticipata di trattamento redatta in forma scritta, con data certa e sottoscritta con firma autografa.
Il Comune non può fornire modelli o prestampati, né il personale comunale può prestare aiuto per la redazione delle DAT, né può essere considerato responsabile di quanto dichiarato nella DAT e dei documenti eventualmente ad essa allegati.
Al momento della consegna delle DAT al disponente viene chiesto di esibire un documento di identità valido e di compilare e sottoscrivere il "modulo di consegna DAT".
Le DAT dovrebbe preferibilmente contenere la nomina di un fiduciario maggiorenne, congiuntamente all’atto di accettazione della nomina da parte del medesimo fiduciario.
Nel caso in cui le DAT non contengano la nomina di un fiduciario, il disponente può nominarne uno compilando il "modulo di nomina del fiduciario".
A sua volta il fiduciario, se nominato, deve formalmente accettare la nomina, utilizzando, qualora non espressamente previsto nelle DAT, il "modulo di accettazione nomina a fiduciario".
In assenza di esplicita accettazione da parte del fiduciario, la nomina del fiduciario non produce effetti; inoltre la mancata accettazione da parte del fiduciario comporta l'impossibilità per l'Ufficiale dello Stato Civile di trasmettere il suo nominativo alla Banca dati nazionale.
L’accettazione della nomina da parte del fiduciario viene allegata, per costituirne parte integrante, assieme alle DAT del disponente.
La nomina di fiduciario può essere revocata dal disponente in qualsiasi momento utilizzando il "modulo di revoca a nomina fiduciario".
A sua volta il fiduciario può rinunciare all’incarico in qualsiasi momento; in tal caso il fiduciario può utilizzare come atto di rinuncia il "modulo di rinuncia a incarico di fiduciario" che deve essere obbligatoriamente firmato anche dal disponente per presa visione ed accettazione alla rinuncia espressa dal fiduciario.
Il Comune non può fornire modelli o prestampati, né il personale comunale può prestare aiuto per la redazione delle DAT, né può essere considerato responsabile di quanto dichiarato nella DAT e dei documenti eventualmente ad essa allegati.
Al momento della consegna delle DAT al disponente viene chiesto di esibire un documento di identità valido e di compilare e sottoscrivere il "modulo di consegna DAT".
Le DAT dovrebbe preferibilmente contenere la nomina di un fiduciario maggiorenne, congiuntamente all’atto di accettazione della nomina da parte del medesimo fiduciario.
Nel caso in cui le DAT non contengano la nomina di un fiduciario, il disponente può nominarne uno compilando il "modulo di nomina del fiduciario".
A sua volta il fiduciario, se nominato, deve formalmente accettare la nomina, utilizzando, qualora non espressamente previsto nelle DAT, il "modulo di accettazione nomina a fiduciario".
Nel caso in cui Il fiduciario sia impossibilitato a recarsi personalmente presso gli uffici comunali la dichiarazione di accettazione della propria nomina, sottoscritta con firma autografa dal fiduciario, può essere consegnata dal disponente, corredata di copia del documento d’identità del fiduciario.
In assenza di esplicita accettazione da parte del fiduciario, la nomina del fiduciario non produce effetti; inoltre la mancata accettazione da parte del fiduciario comporta l'impossibilità per l'Ufficiale dello Stato Civile di trasmettere il suo nominativo alla Banca dati nazionale.
L’accettazione della nomina da parte del fiduciario viene allegata, per costituirne parte integrante, assieme alle DAT del disponente.
La nomina di fiduciario può essere revocata dal disponente in qualsiasi momento utilizzando il "modulo di revoca a nomina fiduciario".
A sua volta il fiduciario può rinunciare all’incarico in qualsiasi momento; in tal caso il fiduciario può utilizzare come atto di rinuncia il "modulo di rinuncia a incarico di fiduciario" che deve essere obbligatoriamente firmato anche dal disponente per presa visione ed accettazione alla rinuncia espressa dal fiduciario.
Cosa si ottiene
La registrazione nella Banca dati nazionale delle proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto riguardante: accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari.
Tempi e scadenze
Le DAT non hanno scadenza.
Possono essere rinnovate, modificate o revocate in qualsiasi momento, con le stesse forme con le quali possono essere redatte.
In ogni caso non sostituiscono mai la volontà attuale della persona finché questa è capace di autodeterminarsi.
Costi
Le DAT sono esenti dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa.
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Servizi Demografici
Ulteriori informazioni
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Documents
Formulaires
Argomenti
Dèrniere modification: 30/04/2024 19:53:49