Denuncia di Morte
Informazioni per comunicare il decesso di un cittadino
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Servizio attivo
A chi è rivolto
Ai familiari o a tutti coloro che devono comunicare il decesso di una persona, ai fini della redazione dell'atto di morte.
La denuncia di morte è obbligatoria per legge.
Descrizione
La denuncia di morte è la dichiarazione con cui si comunica il decesso di un cittadino, è dichiarata non oltre le ventiquattro ore dal decesso all'Ufficiale dello stato civile del luogo dove questa è avvenuta o, nel caso in cui tale luogo si ignori, del luogo dove il cadavere è stato deposto.
La dichiarazione è presentata da uno dei congiunti o da una persona convivente con il defunto o da un loro delegato o, in mancanza da persona informata del decesso (generalmente le onoranze funebri che hanno ricevuto incarico dai familiari per il disbrigo delle pratiche necessarie ad autorizzare la sepoltura).
In caso di morte in un ospedale, casa di cura o di riposo, il direttore o chi ne è stato delegato dall'amministrazione deve trasmettere entro 24 ore dal decesso un avviso della morte all'ufficiale dello stato civile del luogo.
L'atto di morte, redatto a seguito della denuncia di morte, è il documento che fa prova di ciò che l’ufficiale di stato civile attesta essere avvenuto alla sua presenza, nel caso di dichiarazione di morte, o da lui compiuto, nel caso di avviso di morte ricevuto.
L’atto di morte viene redatto dall’ufficiale dello stato civile del Comune in cui è avvenuto il decesso.
Quando il luogo del decesso non è identificabile con certezza, l’atto di morte sarà redatto dall’ufficiale di stato civile del Comune in cui il cadavere è stato deposto.
L'atto di morte deve enunciare il luogo, il giorno e l'ora della morte, il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita, la residenza e la cittadinanza del defunto, il nome e il cognome del coniuge o della parte a lui unita civilmente, se il defunto era coniugato, vedovo o divorziato o unito civilmente o se l'unione civile si era in precedenza sciolta per una delle cause di cui all'articolo 1, commi da 22 a 26, della legge 20 maggio 2016, n. 76; deve inoltre riportare il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita e la residenza del dichiarante.
L’atto di morte viene redatto dall’ufficiale dello stato civile del Comune in cui è avvenuto il decesso.
Quando il luogo del decesso non è identificabile con certezza, l’atto di morte sarà redatto dall’ufficiale di stato civile del Comune in cui il cadavere è stato deposto.
L'atto di morte deve enunciare il luogo, il giorno e l'ora della morte, il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita, la residenza e la cittadinanza del defunto, il nome e il cognome del coniuge o della parte a lui unita civilmente, se il defunto era coniugato, vedovo o divorziato o unito civilmente o se l'unione civile si era in precedenza sciolta per una delle cause di cui all'articolo 1, commi da 22 a 26, della legge 20 maggio 2016, n. 76; deve inoltre riportare il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita e la residenza del dichiarante.
Se taluna delle anzidette indicazioni non è nota, ma il cadavere è stato tuttavia riconosciuto, l'Ufficiale dello stato civile fa di ciò espressa menzione nell'atto.
Morte improvvisa, violenta e rinvenimento di cadavere
Nel caso di morte improvvisa, e/o in cui nessuno sia stato presente al decesso, deve essere informata l'Autorità di Pubblica Sicurezza o i Carabinieri, quindi, non prima che siano trascorse 15 ore, dovrà essere contattato il medico necroscopo dell'azienda sanitaria locale per la constatazione della morte e per la compilazione del certificato necroscopico e della scheda ISTAT.
Nel caso di morte improvvisa, e/o in cui nessuno sia stato presente al decesso, deve essere informata l'Autorità di Pubblica Sicurezza o i Carabinieri, quindi, non prima che siano trascorse 15 ore, dovrà essere contattato il medico necroscopo dell'azienda sanitaria locale per la constatazione della morte e per la compilazione del certificato necroscopico e della scheda ISTAT.
In caso di morte violenta o avvenuta in un istituto di prevenzione o di pena nell'atto tali circostanze non vengono menzionate.
Successivamente alla formazione dell'atto di morte l’Ufficiale dello stato civile autorizza, trascorse 24 dal decesso, la sepoltura nelle forme consentite dalla normativa (inumazione, tumulazione o cremazione con affido, dispersione o sepoltura delle risultanti ceneri).
Come fare
La denuncia di morte dovrà essere resa davanti all’Ufficiale di stato civile del Comune in cui è avvenuto il decesso o dove è stato trovato il cadavere.
Stessa regola vale per l’avviso di morte.
Nel caso in cui non fosse possibile conoscere con certezza il luogo del decesso, la denuncia andrà resa davanti all’Ufficiale di stato civile del Comune in cui è stato deposto il cadavere.
Stessa regola vale per l’avviso di morte.
Nel caso in cui non fosse possibile conoscere con certezza il luogo del decesso, la denuncia andrà resa davanti all’Ufficiale di stato civile del Comune in cui è stato deposto il cadavere.
Cosa serve
Per la redazione dell'atto di morte è sufficiente la denuncia del decesso da parte di una persona che ne sia a conoscenza, o l'avviso di decesso se l'evento è avvenuto in un luogo di cura.
Successivamente, ai fini delle altre autorizzazioni, di norma il Comune necessita della seguente documentazione:
Successivamente, ai fini delle altre autorizzazioni, di norma il Comune necessita della seguente documentazione:
- certificato di decesso compilato dal medico curante o dalla guardia medica su apposito modulo che attesti l’avvenuto decesso e la causa di morte;
- certificato di accertamento di morte compilato dal medico necroscopo;
- scheda di morte (modello ISTAT D/4) compilato dal medico curante nella parte riguardante le cause del decesso.
Cosa si ottiene
L’Ufficiale di stato civile che riceve la dichiarazione o l’avviso di morte redigerà l’atto di morte e ne darà comunicazione agli ufficiali dello stato civile del Comune di nascita e del Comune di residenza del defunto (se diversi dal Comune in cui è avvenuto il decesso).
Una volta redatto l'atto di morte, l'Ufficiale di stato civile può rilasciare l'autorizzazione al seppellimento o alla cremazione.
Una volta redatto l'atto di morte, l'Ufficiale di stato civile può rilasciare l'autorizzazione al seppellimento o alla cremazione.
Tempi e scadenze
Il certificato necroscopico è indispensabile e imprescindibile perché è il documento che accerta la morte della persona ed è l’atto necessario per consentire all’ufficiale dello stato civile il rilascio del permesso di seppellimento.
Nel caso in cui il medico necroscopo abbia accertato la morte mediante l’ausilio di elettrocardiografo ovvero la morte sia avvenuta per maciullamento o decapitazione l'autorizzazione alla sepoltura può essere rilasciata anche prima delle 24 ore, sempre previa acquisizione del certificato necroscopico.
Nel caso in cui il medico necroscopo abbia accertato la morte mediante l’ausilio di elettrocardiografo ovvero la morte sia avvenuta per maciullamento o decapitazione l'autorizzazione alla sepoltura può essere rilasciata anche prima delle 24 ore, sempre previa acquisizione del certificato necroscopico.
Nel caso invece in cui il medico necroscopo abbia il dubbio che si tratti di una morte apparente ovvero si tratti di morte improvvisa, egli può protrarre il periodo di osservazione fino a 48 ore e la relativa autorizzazione alla sepoltura viene rilasciata molto tempo dopo le suddette 24 ore.
Non si può comunque dar luogo alla sepoltura o cremazione di un cadavere senza la preventiva autorizzazione dell’ufficiale dello stato civile, il quale non può accordarla se non sono trascorse, salvo i casi sopra enunciati, 24 ore dalla morte.
Costi
Nessuno per quanto concerne la dichiarazione di morte e la formazione del successivo atto di morte.
L'autorizzazione alla sepoltura è rilasciata in carta semplice e senza spese.
L’autorizzazione al trasporto del cadavere è soggetta all'imposta di bollo.
L’autorizzazione al trasporto del cadavere è soggetta all'imposta di bollo.
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Servizi Demografici
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
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Dèrniere modification: 25/11/2024 15:00:37