Referendum 2025: opzione per l'esercizio di voto in Italia per gli elettori AIRE

In occasione dei referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione indetti per domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 gli elettori italiani residenti all'estero e regolarmente iscritti all'AIRE votano per corrispondenza nel luogo di residenza.

Ai sensi degli artt. 1, comma 3, e 4 della Legge n. 459/2001 e dell'art. 4 del D.P.R. n. 104/2003, è comunque salva la possibilità per l'elettore AIRE di votare in Italia previa opzione da esercitare in occasione di ogni consultazione elettorale e valida limitatamente a essa.

L'opzione va esercitata entro giovedì 10 aprile 2025, decimo giorno successivo all'indizione dei referendum, utilizzando l'allegato modello da far pervenire all'Ufficio consolare presente nella propria circoscrizione di residenza  con modalità telematiche ovvero via posta ordinaria (in questo caso l'elettore ha l'onere di accertare la ricezione della domanda di opzione da parte dell'Ufficio consolare entro il termine prescritto).

L'opzione presentata può essere anche revocata con le medesime modalità di presentazione entro lo stesso temine prescritto.

Non sono previste agevolazioni per il viaggio dell’elettore che risiedendo in Stati nei quali è previsto il voto per corrispondenza abbia optato per l'esercizio del diritto di voto in Italia.

Gli elettori residenti negli Stati per cui non sia possibile il voto per corrispondenza hanno diritto al rimborso del 75 per cento del costo del biglietto di viaggio. A tale fine l'elettore deve presentare apposita istanza all'ufficio consolare della circoscrizione di residenza o, in assenza di tale ufficio nello Stato di residenza, all'ufficio consolare di uno degli Stati limitrofi, corredata del certificato elettorale e del biglietto di viaggio.