
Il Ministero dell'Interno ha indetto per domenica 29 marzo un referendum costituzionale confermativo concernente "Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari".
Gli elettori italiani residenti all'estero votano per corrispondenza, ma è comunque salva la posssibilità di vootare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione da esercitare in occasione di ogni consultazione elettorale e valida limitatamente al referendum in questione.
Pertanto i cittadini italiani residenti all'estero che volessero optare per il voto in Italia devono esercitare il diritto di opzione entro il decimo giorno successivo all'indizione del referendum e cioè entro il prossimo 8 febbraio 2020, anche utilizzando il modello allegato.
L'opzione dovrà pervenire entro il termine sopra indicato all'Ufficio consolare di appartenenza nella propria circoscrizione di residenza e potrà essere eventualmente revocata con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio.