Donna, Vita, Libertà
E' lo slogan che risuona nelle piazze di Teheran e in tutto l’Iran.
Sono tre parole bellissime, diventate il leitmotiv in seguito alla morte di Masha Amini,colpevole soltanto di aver lasciato scoperta una ciocca di capelli.
Uno slogan come un canto rivoluzionario, che risveglia e infiamma le giovani di tutto
il mondo: sono le donne le principali vittime del mullah ma indiscusse protagoniste di
questi giorni.
E' per questo 8 marzo che in solidarieta’ con le amiche iraniane, che continuano a
lottare contro tali regimi, noi donne di Samone e Salerano che abbiamo la fortuna e
il privilegio di vivere in paesi liberi, vogliamo soprattutto in questa giornata amplificare attivamente le loro voci.
Le amministratrici di Samone e Salerano
Sono tre parole bellissime, diventate il leitmotiv in seguito alla morte di Masha Amini,colpevole soltanto di aver lasciato scoperta una ciocca di capelli.
Uno slogan come un canto rivoluzionario, che risveglia e infiamma le giovani di tutto
il mondo: sono le donne le principali vittime del mullah ma indiscusse protagoniste di
questi giorni.
E' per questo 8 marzo che in solidarieta’ con le amiche iraniane, che continuano a
lottare contro tali regimi, noi donne di Samone e Salerano che abbiamo la fortuna e
il privilegio di vivere in paesi liberi, vogliamo soprattutto in questa giornata amplificare attivamente le loro voci.
- Perche’ questo e’ il momento per noi donne occidentali, di stare dalla loro parte: dalla parte delle madri, delle figlie, delle sorelle iraniane.
- Per Masha Amini e per tutte le donne uccise, torturate e private delle loro liberta’ nella giornata dedicata alle donne, diamo luce alla nostra vicinanza: su un davanzale, su un balcone, sotto un porticato, accendiamo una candela, facciamo arrivare la luce del nostro pensiero il piu’ lontano possibile.
- Perche’ sentiamo la necessita’ di rovesciare gli stereotipi e un sistema fatto di disuguaglianze di genere per poter affermare i diritti e la liberta’ di tutte.
- In questo 8 marzo eccolo il nostro sguardo che vogliamo far arrivare , tentando di aprirci alle nuove generazioni. celebrando per noi.
- Perche’ la rivoluzione e’ Donna, e’ il riconoscimento, una presa d’atto del tempo che tutte noi stiamo vivendo.
Le amministratrici di Samone e Salerano