Gli elettori affetti da infermità, tali da impedire l’allontanamento dalla loro abitazione, possono esprimere il voto presso l’abitazione di residenza o presso l’abitazione in cui dimorano per motivi di assistenza.
Possono essere ammessi al voto domiciliare tutti gli elettori:
- affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano;
- affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento, dall’abitazione in cui dimorano, risulti impossibile anche con l’ausilio di appositi servizi di trasporto.
Per poter votare a domicilio una persona delegata dall'elettore deve produrre, all'Ufficio elettorale, in un periodo compreso fra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la votazione, ossia fra martedì 16 agosto e lunedì 5 settembre 2022:
- richiesta di voto domiciliare su apposita domanda;
- un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell'Azienda Sanitaria Locale, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l'esistenza delle condizioni di infermità con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali;
- fotocopia del documento di identità e della tessera elettorale dell'elettore.
La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico.
La dichiarazione può attestare anche, in mancanza dell'annotazione del diritto al voto assistito, l’eventuale necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto domiciliare.