A salerano Canavese lo smaltimento rifiuti è affidato alla Società Canavesana Servizi s.p.a. (SCS), un gestore di servizi di igiene ambientale a totale capitale pubblico.
SCS, che opera in Piemonte nel territorio eporediese, ha messo a punto un nuovo modello di raccolta particolare, diverso da quelli utilizzati di norma nel porta a porta. L’obiettivo è quello di considerare, il più possibile, le peculiarità del territorio (caratteristiche morfologiche e socio-economiche) e di applicare due diverse modalità di raccolta: una adatta a territori a prevalente caratterizzazione rurale, l’altra indirizzata a realtà con caratteristiche urbanistiche tipiche delle città e dei centri storici.
Nascono così i modelli di raccolta chiamati Isobarone (dal paese di Barone: il primo ad aver completamente eliminato la raccolta della frazione umida) e Internalizzato. I criteri di adozione delle due modalità hanno seguito un iter di approfondimento e discussione con ogni singolo comune; le caratteristiche territoriali (urbano/rurali) e le tipologie edilizie (condominio, edificio mono o bi-famigliare, con presenza di area verde) hanno rappresentato le discriminati per la scelta del sistema da adottare.
Salerano canavese è uno tra i comuni che seguono il modello Isobarone caratterizzato da una diffusione estesa della pratica dell’autocompostaggio domestico, dalla copresenza di raccolte domiciliari spinte (indifferenziato), da raccolte di capillare prossimità in aree dedicate o su chiamata (verde, ingombranti) e da raccolte stradali (plastica multimateriale, olio esausto e vetro).